Champions League, chi sono i giocatori più vincenti nella storia

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Redazione

La Champions League è la più importante competizione europea per club, se non la più importante del mondo. Del resto, il calcio europeo è seguito ovunque ed è sogno di tutti i calciatori poterla giocare almeno una volta nella vita, con il sogno, magari, di riuscire a sollevare la “coppa con le orecchie”. Tuttavia, la competitività è più che mai agguerrita, tanto che talvolta capita che le squadre favorite si facciano cogliere impreparate contro club “minori”.

Basti pensare alla vittoria del Porto di José Mourinho del 2004. La formazione portoghese era vista da tutti soltanto come una delle tante squadre partecipanti, solo che all’epoca ancora non si conosceva appieno il talento di alcuni dei suoi giocatori e la grande motivazione che sapeva, e sa tuttora, infondere ai suoi ragazzi il tecnico lusitano.

E così, dopo essersi assicurati la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta da seconda qualificata appena dietro al Real Madrid, i biancoblu riuscirono nell’impresa. Dapprima battendo il ben più blasonato Manchester United agli ottavi, e poi Lione, Deportivo La Coruna e Monaco, che sconfisse per ben 3 a 0.

Un risultato nettissimo che alla fine giustificò l’esito finale di quell’edizione di Champions, ma che da allora non si è più ripetuto dato che, in fin dei conti, nessuna vera outsider è riuscita a vincere il massimo trofeo europeo.

Quella fu peraltro l’unica vittoria per molti dei giocatori di quella rosa, mentre alcuni, compreso Mourinho (che vinse la coppa con l’Inter nel 2010), riuscirono a ripetersi vincendo altrove. E così è accaduto anche a diversi altri campioni che si sono contraddistinti sia in campionato che in Europa. Di seguito, la lista dei calciatori più vincenti nella storia della Champions League.

I giocatori con più Champions League nel proprio palmares

A quota due titoli, troviamo tantissimi giocatori, recenti e non. Da Thomas Muller e Manuel Neuer, campioni con il Bayern Monaco, a Gattuso e Inzaghi, vincenti con il Milan di Ancelotti, la lista è davvero lunghissima. Oltre a loro ci sono anche, tra i tanti, Gary Neville, Alessandro Nesta, Andrea Pirlo e gli altri milanisti di quegli anni, Rafa Marquez e il Barcellona di Pep Guardiola, Thiago Motta, campione con Barça e Inter, Ronald Koeman e, a proposito del sopracitato Porto, il centrocampista Deco, che anni dopo si ripeté con i blaugrana. 

Con tre Champions, troviamo poi tanti nomi del passato. Uno è Ruud Krol, difensore passato anche da Napoli che non l’Ajax del mito Johann Crujiff si impose in Olanda e in Europa. Poi, la leggenda del calcio tedesco Franz Beckenbauer, il grande Gerd Muller, Franco Baresi, Donadoni, Rijkaard, Raul, Roberto Carlos e tutti i Galacticos di quel periodo, Pedro, Dani Alves, Marco Asensio, David Alaba, Pepe. Insomma, anche in questo caso, la lista è lunghissima.

Per quanto riguarda i giocatori che hanno vinto quattro titoli, invece, stilare l’elenco dei nomi è decisamente più fattibile e qui troviamo i campioni del Real del passato come Juanito Alonso, Joseito, Antonio Ruiz, Juan Santisteban e José Santamaria, e quelli dei Blancos più recenti, tra i quali troviamo Sergio Ramos, Raphael Varane, Lucas Vazquez e anche Mateo Kovacic, che con la maglia madrilena ne vinse tre, per poi aggiungere un altro trofeo con quella del Chelsea. Ovviamente, poi, non vanno dimenticati i campioni del Barcellona, come Xavi, Andres Iniesta, Gerard Piqué e Leo Messi, mentre gli “intrusi” sono Phil Neal, perno del Liverpool degli anni Settanta/Ottanta, e Clarence Seedorf, unico giocatore ancora oggi a vincere tre Champions con tre maglie diverse (una con Ajax e Real e due con il Milan).

Dopodiché, con cinque titoli, ci sono Marquitos, Hector Rial, Enrique Mateos, Zarraga, Lesmes e il grande Alfredo Di Stefano, tutti campioni con il Real. Poi ci sono Paolo Maldini e Alessandro Costacurta, che si sono imposti sia con il Milan di Sacchi e Capello che con quello di Ancelotti. Poi, troviamo Nacho Fernandez, Marcelo, Casemiro, Karim Benzema, Gareth Bale, Luka Modric, Toni Kroos, Carvajal e anche Cristiano Ronaldo.

Ma in prima posizione di questa speciale classifica c’è soltanto un nome ed è quello di Paco Gento, altro campionissimo del Real Madrid degli anni Cinquanta e Sessanta.

Una curiosità sull’Inter di quest’anno

Prima abbiamo parlato del Porto di Mourinho che riuscì a ribaltare i pronostici della vigilia vincendo la Champions da outsider. Ebbene, a questo proposito, c’è una particolare analogia tra quella squadra e l’Inter di oggi. Infatti, quella di quest’anno è la prima finale per tutti i giocatori nerazzurri, esattamente come successe ai vari Deco, Ricardo Carvalho e gli altri. Un aspetto, questo, che dunque certifica ulteriormente le grandi doti da allenatore di mister Inzaghi, che ha saputo infondere motivazione e coraggio ai suoi ragazzi andando persino contro l’autorevole pronostico emerso dall’analisi di Collovati e Pizzul, con quest’ultimo che aveva indicato il Milan come favorito per la finale.