Il calcio è ricco di club prestigiosi che di anno in anno si sono contraddistinti per le loro vittorie. Squadre che spesso e volentieri possono contare su società forti e solide finanziariamente che attraverso l’acquisto dei migliori giocatori sulla piazza riescono ad arrivare fino in fondo alle manifestazioni più importanti.
Tuttavia, queste stesse squadre possono essere colpite da brutte stagioni che gli costano determinati obiettivi. È successo ad esempio al Santos, che nel 2023 ha subito la prima retrocessione in 115 anni di storia. Una debacle sportiva che ha creato un grosso malcontento nella tifoseria che non era abituata a vivere una situazione simile.
La squadra di San Paolo, del resto, ha quasi sempre avuto il privilegio di avere alcuni dei più grandi giocatori del Paese di sempre come il grande Pelé e Neymar Jr. Due autentici fuoriclasse che hanno contribuito a rendere grande la società bianconera e che ora sta attraversando il suo momento più difficile dovendo ripartire dalla seconda divisione per la prima volta nella sua storia.
Guardando a casa nostra, in passato era invece capitato alla Juventus dover affrontare la prima retrocessione del club a seguito dei fatti di Calciopoli che peraltro gli sono costati la perdita di due scudetti che comunque non gli ha tolto il titolo di squadra più titolata del nostro calcio con 36 campionati vinti. Tra le altre squadre che sono dovute ripartire dalla Serie B a più riprese troviamo poi squadre come la Roma, la Lazio, il Milan e il Napoli. Club che oggi sono stabilmente in A e che dunque sono difficili da immaginare nella serie cadetta. Ebbene, vediamo chi al contrario è sempre riuscita a restare ai vertici del calcio italiano rimanendo nella massima categoria.
Le squadre italiane che non sono mai state in Serie B
Di fatto, non esiste una vera e propria lista di club che non hanno mai giocato in Serie B. infatti, c’è una sola società italiana che è sempre rimasta in A. Si tratta dell’Inter, che nei suoi 116 anni di storia ha sempre disputato il massimo campionato del nostro Paese.
Una società forte e solida che anche nelle sue stagioni più buie non è mai retrocessa e ciò anche grazie ai suoi giocatori che hanno caratterizzato le diverse epoche calcistiche che si sono alternate nel tempo. Da Giuseppe Meazza a Tarcisio Burgnich, da Giacinto Facchetti a Mario Corso e Sandro Mazzola, per arrivare poi a Baresi, Bergomi, Zenga, Javier Zanetti e tutti gli altri.
L’Inter ha sempre potuto vantarsi di avere alcuni dei migliori giocatori della storia del calcio, guidati peraltro da alcuni dei più grandi allenatori di sempre come il Mago Helenio Herrera, artefice delle due Champions League vinte negli anni Sessanta, e José Mourinho, vincitore dello storico Triplete del 2010. Questi sono peraltro gli unici due allenatori dei nerazzurri ad aver vinto il più importante titolo europeo. Vedremo se ci riuscirà anche Simone Inzaghi dopo la finale persa l’anno scorso contro il Manchester City. Intanto, come si legge nel commento sportivo di Altafini, l’Inter ha tutte le possibilità per vincere il suo ventesimo campionato della storia.
Le squadre europee che non sono mai state in Serie B
Se si considera l’Europa, l’elenco delle squadre mai state in seconda divisione sono molte di più. In Portogallo, ad esempio, a condividere questo primato sono ben tre club: Sporting Lisbona, Porto e Benfica, che altro non sono peraltro le tre società lusitane più prestigiose.
Tre squadre anche per l’Olanda, dove Ajax, Feyenoord e Utrecht non sono mai retrocesse nella loro storia. Lo stesso discorso vale anche per la Turchia dove Besiktas, Fenerbahce e Galatasaray sono sempre rimaste nel massimo campionato turco. Non mancano neanche club come Real Madrid e Barcellona che, insieme all’Athletic Bilbao, sono sempre restate ne LaLiga.
Poi, ci sono CSKA Mosca, Spartak Mosca e Lokomotiv Mosca a non esser mai retrocesse in Russia, mentre in Grecia sono Panathinaikos, PAOK e Olympiacos. Due squadre, invece, per l’Austria, con Austria Vienna e Rapid Vienna che non hanno mai dovuto affrontare neanche una stagione in cadetteria.
Due come in Scozia, con Aberdeen e Celtic a condividere questo primato. Infine, l’ultimo club d’Europa a non essere mai retrocesso è la Dynamo Kiev, squadra della capitale dell’Ucraina.